Come sta andando davvero il Bonus destinato a migliorare l’efficienza energetica degli edifici in Italia? Ci sono buone o cattive notizie?
C’è chi lo ha definito addirittura come “una delle più grandi truffe nella storia della nostra Repubblica” (Daniele Franco, Ministro dell’Economia e delle Finanze) e chi, al contrario, continua a sostenere che sia una delle misure economiche più importanti ed efficaci degli ultimi anni.
Ma da che parte sta la verità?
È questa la domanda che ci siamo posti guardando il servizio di Report “110 e lode” sul Superbonus 110% nel quale sono stati evidenziati i “4,4 miliardi di euro di crediti fittizi derivanti da lavori mai effettuati da imprese di costruzioni”, oltre ad una lievitazione dei prezzi da parte delle imprese edili iniziata proprio a partire da Maggio 2020, mese di introduzione del Bonus.
Il principale responsabile di tutto ciò sembrerebbe proprio il Superbonus 110%, l’agevolazione fiscale orientata a migliorare l’efficienza energetica degli edifici.
Ma in realtà le affermazioni e i dati riportati nel corso del servizio necessitano di essere ulteriormente chiariti e soprattutto contestualizzati per avere una panoramica completa della situazione.
I dati reali
Secondo quanto dichiarato dall’Agenzia delle Entrate, i 4,4 miliardi di euro di frodi a cui si fa riferimento nel servizio non sono completamente attribuibili alla detrazione del 110%.
Difatti, soltanto il 3% del totale delle frodi avvenute è dovuto al Superbonus 110%, per una perdita di circa 132 milioni di euro su un totale di quasi 14 miliardi. I danni relativi alla detrazione 110 rappresentano quindi meno dell’1% dei crediti inseriti all’interno della piattaforma dell’AdE, un risultato decisamente più ottimista rispetto a quello descritto in precedenza.
Inoltre, osservando i numeri pubblicati proprio dall’Agenzia delle Entrate sulla ripartizione delle frodi si può notare come l’80% di queste derivi esclusivamente dal Bonus Facciate e dall’Ecobonus, misure fiscali che fino a Novembre 2021 (mese di introduzione del Decreto Antifrode) non prevedevano alcun meccanismo di controllo.
Non solo cattive notizie
Ma per avere una panoramica completa di come stia andando davvero il Superbonus 110% è importante considerare anche quelli che sono i lati positivi di questa misura economica.
Soltanto nel mese di Maggio 2022, l’ENEA ha registrato 172.450 asseverazioni, 30mila in più rispetto al mese di Aprile, evidenziando così un trend in crescita da Agosto dello scorso anno.
Dalla sua introduzione, il Superbonus 110% non solo ha contribuito notevolmente alla ripartenza economica italiana post lockdown (e quindi al +6,6% del PIL 2021) ma ha anche permesso di registrare un risparmio energetico equivalente al consumo elettrico di 1,7 milioni di famiglie.
Insomma, la realtà dei fatti è diversa da quella che spesso viene riportata da giornali e servizi televisivi. Le frodi purtroppo ci sono e vanno giustamente punite… ma con Alternativa Impianti non corri alcun rischio!
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