Installare nelle nostre case impianti solari significa sfruttare l’irradiazione solare per produrre energia. La tecnologia ci propone due soluzioni: l’impianto solare termico e l’impianto solare fotovoltaico. Scopri con Alternativa Impianti le differenze.
Potremmo mai immaginare la nostra vita senza energia? Probabilmente no. Ormai siamo troppo abituati a delle comodità che oggi sperimentiamo quasi senza rendercene più conto. La richiesta di energia sale ogni anno, mentre la disponibilità di fonti energetiche primarie iniziano a scarseggiare; chiedersi come ottenere energia più pulita per il nostro fabbisogno domestico è ormai indispensabile per ridurre i consumi e l’impatto sull’ambiente.
La risposta c’è, è sotto i nostri occhi: la nostra stella, il Sole, può fornirci tutta l’energia che ci serve senza danneggiare il pianeta.
Il Sole, con tutti quei pianeti che girano intorno ad esso e da esso dipendono, può ancora maturare un grappolo d’uva come se non vi fosse nient’altro da fare in tutto l’universo.
Galileo Galilei
Installare nelle nostre case impianti solari significa sfruttare l’irradiazione solare per produrre energia. La tecnologia ci propone due soluzioni: l’impianto solare termico e l’impianto solare fotovoltaico. Entrambi i sistemi fanno bene all’ambiente, ma anche alle tasche di chi li sceglie, dato che è possibile usufruire delle detrazioni fiscali messe a disposizione dallo Stato con il bonus ristrutturazione (detrazione al 50%) e con l’Ecobonus (sgravio fiscale al 65%).
Se vuoi saperne di più sugli incentivi disponibili leggi anche il nostro articolo Ecobonus e Comunicazione ENEA 2018. La guida di Alternativa Impianti.
In questo post ci occuperemo delle caratteristiche dei due tipi di impianto in modo da chiarire quali sono le principali differenze ed orientare la tua scelta se sei indeciso su quale tecnologia adottare per la tua casa.
Impianto solare termico.
Con i pannelli solare termici si produce localmente energia sotto forma di calore, che può essere poi trasformato nella tua casa in:
- acqua calda sanitaria fino a soddisfare l’80% del fabbisogno dell’intera famiglia,
- riscaldamento dell’acqua di una doccia esterna che si trova lontano dalla rete elettrica domestica,
- riscaldamento dell’acqua di una piscina al coperto,
- riscaldamento domestico in inverno, da integrare con la caldaia, la stufa a pellet, le termostufe o impianti ibridi di vario tipo,
- raffrescamento in estate.
Perfetto in combinazione con un impianto fotovoltaico, permette quindi di produrre acqua calda gratuitamente alimentandosi con l’energia solare.
Scegliendo un impianto solare termico si dovrà optare per una delle quattro tipologie di circuito possibili, due dei quali sono detti a circolazione naturale e altri due sono a circolazione forzata; quest’ultimo tipo aiuta a risolvere in buona parte il problema del calcare nelle zone in cui è elevata la durezza dell’acqua.
Impianto solare fotovoltaico.
Con un pannello fotovoltaico si produce energia elettrica che successivamente può essere:
- autoconsumata generando un risparmio importante sulla bolletta,
- immessa in rete sia con modalità di cessione diretta (e quindi l’energia viene venduta) o di scambio sul posto.
La possibilità di vendere energia è data solo dal fotovoltaico, e non dal solare termico.
Tra i principali bisogni che il fotovoltaico è in grado di soddisfare abbiamo:
- produzione di energia elettrica per coprire parte del fabbisogno energetico di casa, oppure per alimentare una piccola abitazione non connessa alla rete elettrica nazionale,
- vendere energia elettrica tramite la cessione in rete,
- produzione di energia elettrica su beni mobili come camper e imbarcazioni di varie dimensioni.
E quando il sole non c’è? grazie ad impianti dotati di speciali accumulatori di energia, l’utilizzo è garantito anche nelle ore notturne o di bassa insolazione.
E’ sufficiente uno spazio con una buona esposizione per avere un rendimento garantito.
