Il rispetto per l’ambiente parte prima di tutto dalle nostre abitazioni: ecco come fare per ottenere una casa sostenibile e a bolletta zero con Alternativa Impianti.
Ridurre l’impatto ambientale delle nostre abitazioni e contribuire alla buona salute della Terra è un dovere della nostra generazione e delle generazioni future.
Per fare tutto questo è importante partire proprio dalle nostre case, mettendo in pratica piccole abitudini quotidiane mirate a ridurre gli sprechi (ad esempio chiudere l’acqua mentre ci laviamo i denti oppure spegnere i dispositivi in stand-by) ma anche utilizzando gli strumenti giusti, come impianti fotovoltaici, sistemi di accumulo e molto altro.
Un impianto ben progettato e realizzato permette infatti di rispettare l’ambiente e di ridurre il costo delle bollette: vediamo come.
Cos’è una casa “a bolletta zero”?
Una casa a bolletta zero è un’abitazione che tende, nella sua progettazione energetica, a raggiungere lo zero dei consumi.
Il costo delle bollette sarà ridotto drasticamente grazie all’autoconsumo, cioè grazie alla produzione e al contestuale consumo di energia elettrica generata da un impianto a fonte rinnovabile.
Questo vuol dire risparmiare e, allo stesso tempo, contribuire attivamente alla transizione energetica e allo sviluppo sostenibile del Paese, favorendo l’efficienza energetica e promuovendo lo sviluppo delle fonti rinnovabili.
Non male, vero?
L’energia pulita conviene
Per ridurre al minimo i costi legati ai consumi energetici di una casa ci sono numerosi elementi da considerare che, proprio come i pezzi di un puzzle, se combinati insieme e completati alla perfezione, permettono di raggiungere l’obiettivo.
In questo progetto, ristrutturare è la parola chiave e ci sono dei passi fondamentali da fare prima di ottenere un ambiente performante dal punto di vista energetico, cosa realizzabile anche nel caso in cui l’edificio non sia di nuova o recente costruzione.
Se ti scoraggiano i costi iniziali necessari per intraprendere i lavori, sappi che nel tempo questi vengono ampiamente coperti dal risparmio energetico offerto dal sistema e anche dai numerosi incentivi fiscali attualmente in vigore dedicati a chi effettua opere di efficienza, tanto che nel giro di pochissimi anni ti renderai conto di aver recuperato completamente le spese di installazione e garantito un grande salto di qualità al tuo immobile.
Nella casa “a bolletta zero“:
- si può tagliare la bolletta dell’elettricità installando un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica, accompagnato da un sistema di accumulo. Spesso si è portati a pensare che per ridurre i costi dell’energia sia sufficiente la sola installazione del fotovoltaico: in realtà non è così, è la sinergia tra l’impianto fotovoltaico e il sistema di accumulo a garantire l’efficienza di tutto il sistema di alimentazione →ti spieghiamo come nel nostro articolo sui vantaggi del fotovoltaico con accumulo;
- si può tagliare la bolletta del gas convertendo tutto ciò che va a gas (metano/GPL) in elettrico, come la caldaia. La caldaia andrà sostituita con una pompa di calore elettrica aria-acqua, che permette non solo di eliminare i costi delle bollette del gas, ma anche di abbattere le spese di manutenzione annua e le emissioni di monossido di carbonio;
- si riducono più che mai i consumi per il riscaldamento installando sul tetto pannelli di solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria. L’acqua calda prodotta dai pannelli andrà a sostituire la pompa di calore nei periodi più caldi e ad integrarla nelle stagioni fredde, riducendone i tempi di accensione.
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