Limiti di spesa Superbonus 110%, i chiarimenti dell’AdE

Limiti di spesa Superbonus 110%, i chiarimenti dell’AdE

Qual è il limite di spesa su cui calcolare la detrazione del 110%? La risposta dell’Agenzia delle Entrate.

È già passato un anno da quando abbiamo pubblicato il nostro primo articolo sul Superbonus 110% qui sul blog di Alternativa Impianti.

Da allora abbiamo sempre aggiornato i nostri lettori e i clienti che ci seguono sia in questo spazio che sulla nostra pagina Facebook su tutte le ultime novità, così da garantire notizie fresche e attendibili.

Se anche tu hai avuto modo di leggere i nostri approfondimenti, ti sarai reso conto che negli ultimi mesi la nuova maxi detrazione è stata spesso al centro di dubbi e soggetta a proroghe e modifiche.

Tutto questo è normale, visto che il Superbonus 110% è un’agevolazione:

  • molto recente, per cui ha bisogno di essere perfezionata e adattata;
  • molto conveniente, caratteristica che le ha permesso di risvegliare l’interesse dei cittadini italiani per interventi di ristrutturazione edilizia.

Anche il nostro articolo di oggi è dedicato a un chiarimento, questa volta sul tetto massimo di spesa previsto dall’incentivo.

Infatti l’Agenzia delle Entrate è tornata su questo argomento in risposta a un cittadino che chiedeva quali sono le soglie di spesa detraibili nel caso in cui vengano eseguiti contemporaneamente più interventi agevolati con il Superbonus sullo stesso immobile.

La domanda del contribuente deriva dal fatto che le soglie delle spese ammesse al Superbonus 110% sono diverse in base al tipo di lavoro realizzato e agli edifici interessati ai lavori.

Con la Circolare 24/E del 2020 l’AdE ha definito che quando sullo stesso immobile si effettuano più interventi agevolati con la detrazione del 110%, il limite massimo di spesa detraibile è dato dalla somma degli importi previsti per ciascuna delle opere realizzate.

Per precisare il suo chiarimento, il Fisco ha riportato anche il seguente esempio pratico:

Se su una stessa unità immobiliare funzionalmente indipendente si eseguono interventi di isolamento termico delle superfici opache (per i quali il limite di spesa è di 50.000 euro) e contestualmente si sostituisce l’impianto di climatizzazione invernale esistente (lavoro che ha come limite di spesa 30.000 euro), sarà possibile calcolare la detrazione spettante su un ammontare complessivo delle spese di massimo 80.000 euro.

Ricordiamo che nello specifico i massimali riferiti a ciascuna unità abitativa funzionalmente indipendente e alle sue pertinenze sono:

  • 50 mila euro per gli interventi di riqualificazione energetica di isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate che interessano l’involucro della unità abitativa;
  • 30 mila euro per la sostituzione dell’impianto di climatizzazione;
  • 96 mila euro per gli interventi antisismici per la messa in sicurezza statica delle parti strutturali dell’edificio;
  • 48 mila euro per l’installazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo;
  • 2 mila euro per l’installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici.

In condominio il limite di spesa cambia e diventa:

  • per interventi di isolamento termico:
    • 40.000 euro moltiplicato per il numero di unità immobiliari che compongono l’edificio, se lo stesso è composto da due a otto unità immobiliari;
    • 30.000 euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, se lo stesso è composto da più di otto unità;
  • per la sostituzione dell’impianto di climatizzazione:
    • 20.000 euro moltiplicato per le unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti fino a otto unità immobiliari;
    • 15.000 euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti da più di otto unità;
  • per l’installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici:
    • 1.500 euro per edifici plurifamiliari o condomini che installino un numero massimo di otto colonnine;
    • 1.200 euro per edifici plurifamiliari o condomini che installino un numero superiore ad otto colonnine.

Vista la possibilità di ottenere una detrazione fiscale senza precedenti, fruibile anche attraverso le modalità alternative dello sconto in fattura e della cessione del credito, questo è il momento perfetto per eseguire specifici interventi in ambito di efficienza energetica che valorizzino la tua casa in prospettiva sostenibile.

Ci rendiamo conto che l’iter per accedere al Superbonus 110% può sembrare davvero complicato…

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