La stagione invernale altera l’efficienza degli impianti fotovoltaici? Quanta energia sono in grado di produrre? Tutti i dettagli nel nuovo articolo.
Che sia per una scelta etica, oppure esclusivamente per una questione economica, se stai pensando di installare dei pannelli fotovoltaici sul tetto della tua abitazione, molto probabilmente ti sarai posto anche tu questa domanda.
Ma le giornate piovose e nuvolose, tipiche della stagione invernale, incidono sulla produzione di energia dell’impianto? Scopriamolo insieme.
Il funzionamento dei pannelli fotovoltaici
Per capire se, effettivamente, l’impianto funziona allo stesso modo sia in estate che in inverno, dobbiamo prima fare un passo indietro per vedere come funziona davvero un pannello fotovoltaico.
Come abbiamo spiegato anche nell’articolo “Com’è fatto un pannello fotovoltaico?”, il meccanismo di creazione di energia elettrica parte dalle celle fotovoltaiche, distribuite su tutta la superficie del pannello, che catturano la luce solare e la trasformano in corrente.
Di conseguenza, finché c’è il sole, i pannelli fotovoltaici saranno in grado di produrre energia.
Al contrario però di quanto pensano in molti, questo avviene anche nei giorni nuvolosi o di pioggia perché, anche se non si vede, il sole è sempre presente ed emette delle radiazioni durante tutti i giorni dell’anno.
Ciò che può confondere le idee è la credenza comune (e spesso anche involontaria) che sia il calore a generare energia, mentre in realtà è la luce solare ad attivare il meccanismo delle celle fotovoltaiche e permettere così la produzione di corrente.
Fotovoltaico in inverno: cosa accade?
Certo è che durante l’inverno, gli impianti fotovoltaici producono meno energia rispetto a quanto non facciano durante la stagione estiva.
Questo perché, come abbiamo appena accennato, la quantità di energia prodotta dipende direttamente dal numero di ore di luce presenti nell’arco di una giornata che in estate ammontano a circa 15 ore di giorno, mentre in inverno il conteggio scende a 9 ore.
Considerando poi che non tutte le giornate invernali sono di pieno sole, va da sé che nella stagione più fredda la quantità di energia scenderà del 10-30% rispetto all’estate.
C’è però un altro aspetto importante da valutare: la combinazione dell’impianto fotovoltaico con un sistema di accumulo. In questo modo tutta l’energia prodotta durante il giorno (nelle giornate di sole così come in quelle di pioggia, vento e nuvole) verrà immagazzinata all’interno delle batterie per poi essere utilizzata durante le ore notturne, quando solitamente ce n’è più bisogno.
Qualsiasi sia la stagione, investire in un impianto fotovoltaico è una scelta conveniente, sia da un punto di vista economico che ambientale.
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