Accumulare energia ed utilizzarla al bisogno? Si può, con i sistemi di accumulo! Ecco tutte le agevolazioni valide fino al 31 Dicembre 2023.
Quando si parla di energie rinnovabili, nella gran parte dei casi si fa riferimento agli impianti fotovoltaici, tralasciando però un elemento altrettanto importante che contribuisce a massimizzare il risparmio: il sistema di accumulo.
Definito anche dal GSE, il sistema di accumulo è “un insieme di dispositivi, apparecchiature e logiche di gestione e controllo, funzionale ad assorbire e rilasciare energia elettrica, previsto per funzionare in maniera continuativa in parallelo con la rete con obbligo di connessione di terzi o in grado di comportare un’alterazione dei profili di scambio con la rete elettrica”.
In parole più semplici, il sistema di accumulo consente di immagazzinare l’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici per poi utilizzarla al momento del bisogno, anche durante la notte quando, in sua assenza, si dovrebbe ricorrere all’acquisto dell’energia necessaria dalla rete.
Impianto fotovoltaico e sistema di accumulo formano quindi una combinazione green vincente per tutti coloro che desiderano produrre energia elettrica in maniera sostenibile e in qualsiasi momento della giornata.
Una scelta che nel 2023 conviene ancora di più grazie alle agevolazioni messe a disposizione dallo Stato: vediamo quali sono e in cosa consistono.
Superbonus al 90%
L’incentivo più conveniente è senza dubbio il Superbonus al 90%, conosciuto da alcuni anche come SuperEcobonus o Superbonus 110%.
Come si può dedurre dal nome, si tratta di una maxi-detrazione fiscale che permette di detrarre il 90% delle spese relative all’installazione di impianti fotovoltaici e dei relativi sistemi di accumulo, sostenute a partire dal 1 Gennaio 2023 fino al 31 Dicembre di quest’anno.
La sola installazione dell’impianto o delle batterie di accumulo però non è sufficiente per poter usufruire dell’incentivo; questi dovranno infatti essere svolti contestualmente ad almeno uno degli interventi definiti come trainanti quali:
- Interventi di isolamento termico degli involucri edilizi
- sostituzione di impianti di climatizzazione invernale sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari di edifici plurifamiliari;
- interventi antisismici.
Per quanto riguarda i limiti di spesa, il Superbonus 90% prevede un massimo di 48.000 euro cumulativo per impianto fotovoltaico e sistema di accumulo integrato, riferito alla singola unità immobiliare.
Ecobonus al 50%
Se, invece, non si potesse usufruire della maxi detrazione, è possibile comunque beneficiare dell’Ecobonus al 50%, un’agevolazione fiscale finalizzata anch’essa a migliorare l’efficienza energetica delle abitazioni.
Si tratta di una detrazione fiscale IRPEF che permette di recuperare la metà delle spese sostenute per l’installazione di un nuovo impianto fotovoltaico con relativo sistema di accumulo in 10 quote annuali di pari importo.
Anche in questo caso è presente un limite di spesa che ammonta a 96.000 euro per ogni unità immobiliare su cui vengono effettuati gli interventi.
Oltre ad un risparmio economico sull’investimento iniziale, scegliere di installare un sistema di accumulo consente di risparmiare anche nel lungo periodo grazie alla riduzione (in alcuni casi anche totale) delle bollette di energia elettrica.