Dotarsi di un impianto fotovoltaico migliora la qualità della tua vita, abbassa i tuoi consumi e rende la tua casa più efficiente, limitando l’impatto sull’ambiente. Si tratta di una mossa sicuramente virtuosa ma, affinché produca i risultati desiderati, deve essere organizzata e gestita in modo corretto.
Vediamo quali sono i principali errori che devi evitare se intendi installare un impianto fotovoltaico.
1.A ognuno il suo impianto: la progettazione.
Il primo errore che puoi commettere è quello di progettare male l’impianto.
Non esiste una soluzione valida per tutti: il tipo di impianto, il luogo in cui verrà posizionato e la sua esposizione sono tutte scelte che devono essere fatte tenendo conto della tua situazione specifica e pensate nell’ottica del lungo termine, perché questi impianti nascono per durare a lungo.
Perciò non devi sottovalutare niente: un particolare che potrebbe sembrare a prima vista trascurabile ad un occhio inesperto nel tempo potrebbe incidere sul rendimento del prodotto (ad esempio la presenza di antenne o comignoli che possono far ombra sui pannelli).
Ricorda che l’installazione dell’impianto fotovoltaico deve essere personalizzata e su misura per la tua casa.
Un sopralluogo da parte di tecnici specializzati ti darà la tranquillità di progettare la soluzione più adatta a te.
2.Occhio alle offerte troppo convenienti!
Scegliere un impianto solo perché viene proposto ad un prezzo inferiore rispetto alla concorrenza potrebbe rivelarsi una bella fregatura.
Nessuno regala niente, il fotovoltaico “a costo zero” non esiste e le aziende che offrono un impianto a prezzi stracciati sicuramente avranno fatto economia su qualcosa per ricavare il proprio margine di guadagno.
Ciò si traduce per te in un impianto progettato con poca cura, con materiali scarsi e installato alla buona.
Risultato? Ben presto ti troverai a spendere molto di più di quanto hai risparmiato in partenza sull’acquisto per risolvere i problemi che di certo il tuo impianto presenterà.
3.Società commerciali? No, grazie…
In questi anni si sono riversate nel settore del fotovoltaico molte aziende e soggetti che magari in origine si occupavano di tutt’altro ed ora, attirati da un settore in sviluppo, concentrano le loro risorse nell’acquisizione del cliente con call center, offerte di preventivi gratuiti su internet, venditori porta a porta e ogni altro mezzo che possa far ottenere loro la tua firma.
Già, perché è solo la firma del contratto che a loro interessa: non sono ditte installatrici, non hanno un magazzino, non sono veri professionisti del settore. Hanno solo la struttura commerciale e abili venditori e, una volta ottenuto l’incarico, appaltano il lavoro ad altre aziende.
Loro ti proporranno soluzioni standard preconfezionate, che (secondo quanto affermano) vanno bene per tutti, e promettono grandi risultati in termini di risparmio… ma, come abbiamo detto, la personalizzazione dell’impianto è la prima cosa a cui fare attenzione per una buona progettazione.
Così ti troverai ad avere a che fare con più referenti e a pagare più del dovuto un impianto che poi si dimostrerà modesto dal punto di vista tecnico.
4.Trascurare la manutenzione dei pannelli.
Tra i vantaggi che un impianto fotovoltaico presenta ci sono anche i bassi costi di gestione del sistema. Però questo non vuol dire che una volta messi i pannelli non sia più necessario fare nulla.
Un minimo di manutenzione deve essere effettuata: almeno una volta all’anno è consigliato eseguire un check-up completo, per verificare che tutto funzioni al meglio.
Quindi, al momento della scelta dell’impianto e della ditta che lo installerà, controlla se l’ordinaria manutenzione è inserita nel preventivo: ciò ti permetterà di pianificare tutte le spese e di capire quali sono effettivamente le operazioni fondamentali per garantire la massima efficienza al tuo impianto.
5.Fotovoltaico fai da te? No ditta specializzata? Ahi ahi ahi…
Ami il fai da te e sei abile nei lavori di casa? Forse hai pensato che installare da solo il tuo impianto sia un’operazione che potrai completare da solo senza difficoltà, in modo da risparmiare l’intervento di una ditta specializzata.
A ben vedere però questa pratica è fortemente sconsigliata perché rischiosa, impegnativa e, in realtà, niente affatto economica!
Infatti realizzare un impianto prevede anche tutta una serie di incombenze burocratiche e i kit che puoi trovare facilmente in vendita su Internet spesso non sono adatti al tuo tipo di copertura, mancanti di certificazioni, privi dell’iscrizione al consorzio di smaltimento ecc.
Così il tuo desiderio di risparmio ti provocherà parecchie scocciature a causa di valutazioni errate e prodotti inadeguati.
Anche lasciar fare i lavori al tuo elettricista di fiducia potrebbe rivelarsi una mossa sbagliata: per quanto possa essere un artigiano bravo e di esperienza, l’elettricista si troverà ad avere a che fare con un lavoro che è molto più complesso di un impianto elettrico, senza una reale conoscenza di quelle che sono le tecniche migliori.
Scegliere una ditta specializzata che si occupa principalmente di impianti di questo tipo significa rivolgersi a professionisti costantemente aggiornati per offrire i prodotti e i servizi migliori.