Un fotovoltaico intelligente, dotato di tecnologie innovative e (quasi) autosufficiente. Ecco tutte le novità del fotovoltaico 2023 nel nuovo articolo.
Il settore delle energie rinnovabili è sempre in movimento e sempre di più all’avanguardia. A confermarlo è anche la conferenza sui trend 2023 del fotovoltaico intelligente tenutasi lo scorso Dicembre 2022: ma quali sono i cambiamenti che dobbiamo aspettarci per questo 2023?
Vediamoli insieme.
Il fotovoltaico intelligente
Come abbiamo già anticipato, uno dei principali trend di questo nuovo anno riguarderà proprio il fotovoltaico intelligente.
Si tratta di un impianto ottimizzato in tutto e per tutto, dalla costruzione alla manutenzione, in grado di diagnosticare e correggere autonomamente guasti ed eventuali problematiche al di sotto di una certa entità, migliorando così la resa e riducendo i costi.
Un progetto notevole e possibile grazie all’informatizzazione e all’implementazione dell’intelligenza artificiale, che permettono di raccogliere e analizzare i dati forniti per individuare rapidamente il luogo e l’entità del problema.
Tutto questo si traduce nella possibilità di riparare alcuni guasti anche a distanza, oltre ad effettuare una manutenzione preventiva, prima ancora che il problema prenda forma.
Il binomio fotovoltaico – batterie: una certezza
Tra i trend 2023 troviamo anche l’accoppiata vincente impianto fotovoltaico + batterie di accumulo.
Come abbiamo spiegato anche nell’articolo “Fotovoltaico e sistema di accumulo: la combinazione green vincente!” , per sfruttare al massimo l’energia solare prodotta, l’ideale sarebbe combinare i pannelli fotovoltaici con delle batterie di accumulo che permettano di immagazzinare l’energia e di utilizzarla al bisogno, senza doverla necessariamente acquistare sul mercato.
Nasce così un nuovo modo di concepire il fotovoltaico che consente di risparmiare sui costi e di favorire così l’autoconsumo energetico permettendo di sfruttare l’energia prodotta anche durante le ore notturne, una tendenza (e un’esigenza) che prenderà sempre più piede in questo 2023.
Le centrali elettriche virtuali
Anche dette VPP (Virtual Power Plant), le centrali elettriche virtuali stanno diventando sempre più popolari e conosciute. Ma in che cosa consistono?
In pratica si tratta di sistemi basati principalmente sul cloud (ma anche sull’intelligenza artificiale, così come sul 5G e sui big data) in grado di aggregare le capacità di diverse risorse energetiche allo scopo di migliorare la produzione elettrica e migliorarla sul mercato.
Un software VPP controlla il tutto e forma, appunto, una centrale virtuale in grado di ottimizzare, distribuire e mettere in rete l’energia prodotta da varie risorse energetiche come i parchi eolici, i parchi solari e le unità di cogenerazione in modo da stabilizzare la rete elettrica e integrare le energie rinnovabili all’interno dei mercati.
In linea generale, la combinazione delle nuove tecnologie con i pannelli fotovoltaici non solo ottimizzeranno le performance, ma permetteranno anche di aumentare la sicurezza, il monitoraggio e l’affidabilità dell’energia solare.