Crisi energetica: i prossimi passi per combatterla

Crisi energetica: i prossimi passi per combatterla

Il cambiamento climatico si contrasta partendo proprio dalle nostre case. Vediamo come nel nuovo articolo di Alternativa Impianti. 

Il cambiamento climatico è tangibile e ormai è chiaro a tutti che la situazione energetica e ambientale in cui ci troviamo non sia delle migliori. 

A sottolinearne le criticità è anche il nuovo studio Elemens, elaborato da Legambiente e Kyoto Club, nel quale non solo vengono forniti dei dati utili per comprendere la situazione energetica italiana attuale, ma si spiega nel dettaglio anche una possibile soluzione.

Ciò che preoccupa è soprattutto il riscaldamento civile: infatti ben il 67% dei consumi di energia degli edifici proviene esclusivamente dagli impianti di riscaldamento delle abitazioni. Il restante 33% è invece attribuibile all’illuminazione, all’acqua calda sanitaria, al raffrescamento e ad altre attività minori. 

La situazione in Italia

Dato che il riscaldamento rappresenta una fetta importante dei consumi energetici delle abitazioni private italiane, è fondamentale cercare di ridurre al minimo gli sprechi, non solo per una questione economica ma anche ambientale. 

Il 59,5% dell’energia consumata per il riscaldamento proviene infatti dall’utilizzo di gas naturale, impiegato dalle caldaie tradizionali. Seguono poi per il 29,2% le biomasse solide, per il 7,2% i prodotti petroliferi e per il 3,8% la cogenerazione.

Al momento rimane decisamente marginale l’uso di soluzioni elettriche come pompe di calore, boiler e impianti solari termici che, in totale, non riescono a raggiungere l’1% dei consumi. 

Sono troppe le abitazioni che continuano ad utilizzare un sistema di riscaldamento tradizionale con caldaie a gas: si parla di 17,5 milioni di abitazioni su un totale di 26 milioni.

Si tratta di percentuali ancora molto alte a cui bisogna trovare al più presto una soluzione definitiva, soprattutto considerando che stiamo vivendo una situazione economica e politica delicata, in cui reperire ed importare gas dall’estero diventa sempre più complesso e dispendioso. 

Dal gas alle rinnovabili: le proposte di Legambiente e Kyoto Club

Secondo quanto riportato da Legambiente e Kyoto Club, la migliore soluzione a questo problema è la decarbonizzazione del riscaldamento: puntare sulle fonti rinnovabili permetterà di ridurre non solo l’inquinamento e le emissioni di CO2 ma anche la dipendenza energetica da altri Paesi. 

Si stima che la sostituzione completa del gas utilizzato per il riscaldamento con fonti rinnovabili ridurrebbe del 78% l’import di gas e di 72 Mton le emissioni di anidride carbonica dovuta alla combustione di fonti fossili, andando a migliorare notevolmente anche la qualità dell’aria. 

Ma per fare tutto questo le misure economiche e gli incentivi messi in atto dal Governo Italiano non sono sufficienti.

Come proposto all’interno dello studio Elemens, per avere dei risultati concreti è necessario impegnarsi a migliorare l’efficienza energetica degli edifici e, contemporaneamente, incentivare l’elettrificazione dei consumi.

Ma in che modo? 

Secondo la visione di Legambiente e Kyoto Club, per raggiungere gli obiettivi prefissati servono innanzitutto incentivi economici che siano proporzionali al salto di classe raggiunto, stimolando l’installazione di involucri, schermature, serramenti e impianti a pavimento.

Il secondo step, come abbiamo anticipato, riguarda invece l’elettrificazione dei consumi da ottenere promuovendo l’installazione di home automation e di pompe di calore, impianti fotovoltaici e batterie di accumulo. 

Il risultato sarà non solo una riduzione dei consumi di energia e dell’import di energia dall’estero, ma anche un miglioramento della qualità dell’aria e della competitività del paese, oltre alla creazione di nuovi posti di lavoro. 

Insomma. una strategia win-win che fa bene ai privati, grazie alla riduzione delle bollette, e al sistema economico italiano che diventa via via sempre più indipendente. 

Un futuro migliore parte proprio dalle nostre case

Con Alternativa Impianti migliori l’efficienza energetica della tua abitazione, cambiando in meglio la tua vita e quella delle generazioni future. 

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