Dove è meglio posizionare i pannelli solari? E quanta CO2 si risparmia effettivamente con un impianto fotovoltaico? Scopri questo e molto altro nel nuovo articolo di Alternativa Impianti!
Noi di Alternativa Impianti ci occupiamo di impianti fotovoltaici da molti anni.
Dal 2013 ad oggi abbiamo installato più di 5.000 kWp e soddisfatto più di 2.500 clienti in tutta Italia, perciò possiamo tranquillamente dire che li conosciamo come le nostre tasche.
Nell’articolo di oggi vogliamo svelarti 3 cose che non tutti sanno sull’impianto fotovoltaico.
1.Funziona anche quando piove
Iniziamo sfatando un falso mito ricorrente quando si parla di pannelli fotovoltaici, ovvero che “non funzionano quando piove”.
Infatti, al contrario di quanto pensano in molti, gli impianti fotovoltaici funzionano perfettamente anche nelle giornate più grigie ed uggiose, in quanto una piccola parte di raggi solari riesce comunque a raggiungere le celle dei pannelli, costruite proprio per sfruttare al massimo ogni raggio di sole.
Certo è che la quantità di energia prodotta durante un giorno di maltempo sarà inferiore rispetto a quella prodotta in una giornata senza nubi, ma è sbagliato pensare che in particolari condizioni meteorologiche l’impianto possa lasciarci completamente a bocca asciutta.
Inoltre è nei periodi in cui la temperatura scende al di sotto dei 25° C che si registrano le massime prestazioni dell’impianto, poiché una volta superata questa soglia il silicio, di cui sono composti i pannelli, si scaldano e riducono le prestazioni di circa -0,50% per ogni grado centigrado in più.
2.Dove è meglio posizionare i pannelli solari?
Per il massimo rendimento l’ideale sarebbe posizionare i pannelli solari rivolti verso Sud e inclinati di circa 20-30°.
Inoltre, è molto importante sistemarli in un luogo in cui non sono presenti ostacoli che possono in qualche modo fare ombra: infatti il pannello solare deve essere esposto al sole per tutta la sua estensione, assicurando così una perfetta rifrazione della luce solare e una produzione regolare di energia.
Se il tetto non rispetta questi requisiti essenziali, è comunque possibile optare per delle soluzioni alternative ma altrettanto valide, come ad esempio una tettoia o l’installazione diretta in giardino.
3.CO2 effettivamente risparmiata con l’impianto fotovoltaico
Quanta CO2 si risparmia installando un impianto fotovoltaico?
Fare un calcolo e dare il risultato esatto è praticamente impossibile, perché entrano in gioco molteplici fattori non quantificabili e molto dipende dal fabbisogno energetico del soggetto in questione.
Possiamo però fare un confronto con quella che produce l’energia ottenuta da fonti fossili (come gas naturale, carbone o petrolio): considerando che ogni kWh di energia da fonte fossile emette circa 0,443 kg di CO2, possiamo affermare che in un anno un impianto fotovoltaico può ridurre le emissioni da un minimo di 1.329 kg ad un massimo di 1.772 kg di anidride carbonica che altrimenti andrebbe dispersa nell’ambiente.