Sostenibilità, l’Università di Pisa nella top 10 degli atenei italiani più virtuosi
A stabilirlo è la recente classifica stilata da Times Higher Education, un importante progetto editoriale che racconta il mondo dell’istruzione, che ha valutato l’impegno di oltre 1.400 università di tutto il mondo nel raggiungere i diciassette obiettivi identificati dall’ONU nell’Agenda 2030.
Si tratta degli ormai famosi Sustainable Development Goals (SDG) che riguardano tutti gli ambiti dello sviluppo sociale ed economico e puntano alla sostenibilità in senso ampio e su scala globale.
I criteri della classifica
Per stilare le Impact Rankings 2022, le uniche tabelle di prestazioni globali che valutano le università rispetto agli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite, Times Higher Education utilizza indicatori accuratamente calibrati per fornire confronti completi ed equilibrati in quattro grandi aree: ricerca, amministrazione, sensibilizzazione e insegnamento.
Il punteggio finale di un’università nella tabella generale viene calcolato combinando il suo punteggio nell’SDG 17 (cioè nell’ambito della Partnership per gli obiettivi) con i primi tre punteggi ottenuti negli altri 16 obiettivi.
Così SDG 17 rappresenta il 22% del punteggio complessivo, mentre gli altri obiettivi hanno ciascuno un peso del 26%. Ciò significa che le varie università vengono valutate in base a un diverso insieme di SDG, a seconda del loro obiettivo.
La classifica generale è guidata da un’istituzione australiana: la Western Sydney University; al secondo posto c’è l’Arizona State University degli Stati Uniti e al terzo abbiamo la Western University in Canada.
Università di Pisa al nono posto in Italia
Filtrando la ricerca per nazioni, si scopre che la città della Torre Pendente si è piazzata al nono posto della classifica italiana grazie alla valutazione su 6 obiettivi specifici:
- Salute e benessere (SDG 3),
- Energia pulita e accessibile (SDG 7),
- Industria, innovazione e infrastrutture (SDG 9),
- Ridurre le disuguaglianze (SDG11),
- La vita sott’acqua (SDG 14)
- Rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare la partnership per gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG 17).
Inoltre l’ateneo pisano rientra nelle prime duecento posizioni mondiali negli SDG 9, 11, 14 e 17, e si colloca bene anche nella graduatoria relativa agli obiettivi 3 e 7.
Si tratta di un miglioramento significativo in tutte le aree rispetto all’analisi del 2021, dovuto alle numerose nuove iniziative intraprese dalla Commissione per lo Sviluppo Sostenibile di Ateneo (CoSA), che coordina le iniziative dell’Università di Pisa sul fronte della sostenibilità
Nella classifica generale, costituita aggregando i risultati di tutti gli SDG, l’Università di Pisa si colloca alla 350 esima posizione.
A livello nazionale, il primo posto va a Bologna (37° generale), con un punteggio di 97.8 alla voce Industria, innovazione e infrastrutture; segue Padova (76° posto nella generale, con un punteggio di 94.7 nel SDG 9; terza piazza per il Politecnico di Milano, 98° assoluto ma con il punteggio più alto italiano (98.7) dell’obiettivo 9.
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